La Legge di Bilancio 2018 ha previsto l’obbligo della fatturazione elettronica con riferimento alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi, anche tra privati effettuate tra soggetti residenti o stabiliti nel territorio dello Stato a decorrere dal 01 Gennaio 2019.
La Fattura elettronica dovrà essere creata tramite pc, tablet o altro strumento idoneo in formato XML e dovrà essere trasmessa al sistema di interscambio (SDI), ossia il canale telematico gestito dall’ Agenzia delle Entrate, il quale provvederà al controllo del file e alla verifica che la fattura contenga i dati obbligatori.
In caso di esito positivo il SDI recapita la fattura al destinatario utilizzando o il codice alfanumerico di 7 cifre o l’indirizzo PEC comunicato.
In caso di esito negativo del controllo il SDI produrrà una ricevuta di scarto e la fattura si considererà come NON emessa.
I documenti così ricevuti dovranno poi essere conservati in formato elettronico. Stessa procedura riguarderà le fatture di acquisto che verranno recapitate direttamente all’ indirizzo PEC o nella sezione riservata dell’Agenzia Entrate – Cassetto Fiscale – dell’Azienda.
Non sono tenuti all’ obbligo di fatturazione elettronica i soggetti che hanno aderito al regime di vantaggio (minimi), coloro che hanno aderito al regime forfettario e per quanto riguarda il settore agricolo i soggetti in regime di esonero (volume di affari inferiore a € 7.000).
Il Decreto Fiscale ha previsto un regime transitorio dal 01 Gennaio 2019 al 30 Giugno 2019 nel quale non verrà sanzionato il ritardo nell’ emissione della fattura elettronica se la stessa è emessa entro il termine per la liquidazione IVA riferita al momento di effettuazione dell’operazione (ossia entro il 16 del mese successivo).
Sempre il DL fiscale prevede che dal 01 Luglio 2019 la fattura elettronica si considera correttamente emessa entro 10 giorni dall’operazione.
Le fatture differite, ossia fatture collegate per le cessioni a un DDT – Documento di trasporto – dovranno essere emesse in formato elettronico entro il 15 del mese successivo all’ effettuazione dell’operazione.
Ai fini operativi per una corretta gestione del nuovo adempimento lo scrivente Studio propone le seguenti soluzioni per l’emissione delle fatture:
- L’ Azienda cliente affida allo Studio il servizio di emissione e di invio delle fatture al SDI; In questo caso il nostro ufficio emette direttamente le fatture sulla base dei dati forniti dal cliente, esegue le operazioni di verifica e le invia al SDI, provvedendo poi alla contabilizzazione e conservazione;
- GESTIONE DIRETTA da parte dell’Azienda di emissione e invio al SDI utilizzando l’ apposito Web – Service fornito dal Nostro Studio.
Si tratta di un collegamento WEB – Service al nostro sistema di contabilità che permette all’azienda di emettere la fattura in formato elettronico e inviarla al sistema di interscambio. Tale collegamento permette anche di ricevere sulla propria postazione in azienda le fatture che i fornitori hanno emesso e inviato al SDI. E’ sicuramente una modalità operativa di notevole supporto per questo nuovo adempimento in quanto dialogando direttamente con il programma di contabilità permette di monitorare continuamente lo scambio dei dati e consente all’ azienda di avere tutto in visione.
- AZIENDA CHE E’ DOTATA DI PROPRIO GESTIONALE
In tal caso l’azienda provvede direttamente all’ emissione della fattura elettronica ed all’ invio al SDI. Fornirà solo la documentazione in formato elettronico allo Studio per adempiere alla contabilità.
Per le Aziende che opteranno per la gestione diretta con gestionale del Nostro Studio verranno organizzati degli incontri per illustrare le modalità operative e verrà fornita tutta l’ assistenza necessaria.
Invitiamo a valutare la modalità operativa che più si addice alla Vostra realtà e a comunicarla allo Studio utilizzando l’allegato modello, al fine di programmare le fasi successive.
La scrivente è a disposizione per chiarimenti e valutazioni sul sistema da adottare.